08/02/09

Il marketing degli eventi: gli eventi aziendali



L'evento è uno strumento sempre più importante nella comunicazione d'impresa. La grande novità di questi ultimi anni è il cambiamento avvenuto nelle aziende. Oggi l'impresa produce e organizza eventi sempre più in prima persona, avvalendosi magari di una agenzia specializzata, mentre prima si limitava soltanto al ruolo di sponsor in eventi scelti spesso per pura immagine e per relazioni personali.

L'evento acquista quindi valenza strategica, non più solo tattica, e rappresenta un buon compromesso tra la comunicazione personale diretta e quella mediata, consentendo la relazione con piccoli gruppi di persone in modo diretto, personalizzato e coinvolgente.

Gli eventi, infatti, sono un strumento di comunicazione flessibile ed utilizzabile con successo nelle 4 aree della comunicazione integrata di una impresa o di una organizzazione.

Invece della classica distinzione tra eventi sportivi, culturali, sociali, ecc è più utile una classificazione degli eventi aziendali per area di comunicazione:

a. eventi di comunicazione di marketing
che riguarda la comunicazione di brand e di prodotto come feste per il lancio di prodotti, tour promozionali, iniziative nell’ambito di fiere, eventi ricreativi, musicali e sportivi;

b. eventi di comunicazione istituzionale
che include la comunicazione corporate, i public affairs, la comunicazione socio-ambientale, la comunicazione di crisi come celebrazioni e feste aziendali, open day, inaugurazioni, congressi, convegni e tavole rotonde, mostre, eventi ricreativi, culturali, sociali, sportivi e musicali;

c. eventi di comunicazione interna
come convention, riunioni per la forza vendita, open day, feste aziendali, eventi ricreativi, culturali, sociali, sportivi e musicali;

d. eventi di comunicazione economico-finanziaria
road show, presentazioni del bilancio alla comunità, congressi, convegni e tavole rotonde, convention, mostre, eventi ricreativi, culturali e sociali.


In relazione a ciò gli eventi aziendali hanno 3 fondamentali macro-obiettivi:

1. Convocare gli stakeholder
(soggetti consapevoli di avere titolo ad interloquire con l'azienda)
2. Attirare l’attenzione degli influenti
(soggetti ritenuti tali dall'organizzazione per il raggiungimento dei suoi obiettivi)
3. Attivare gli opinion leader

aiutando a creare, sviluppare e consolidare relazioni interattive e simmetriche fra loro e l'organizzazione stessa.



All'interno poi di questi macro-obiettivi possiamo trovare degli obiettivi più specifici quali:
  • Diffondere informazioni e conoscenze su temi e argomenti specifici
  • Presentare e far conoscere un nuovo prodotto
  • Rafforzare la corporate identity aziendale
  • Costruire nuove relazioni di lungo periodo
  • Accrescere prestigio aziendale
  • Consolidare visibilità aziendale
  • Creare spirito di appartenenza all’interno.

La forza di tale strumento di comunicazione risiede nel fatto che l’evento, grazie all’impiego di un linguaggio universale e all’elevata capacità di coinvolgimento, è in grado sia di creare interazioni molto forti ed esperienze memorabili con il pubblico presente sia di raggiungere un’audience più ampia attraverso la copertura dei media.
In più dovremmo considerare tutte quelle persone che non hanno vissuto direttamente l'evento, ma sono influenzate dai racconti di chi vi ha partecipato ed attivano il passaparola in modo diretto.

Le principali tipologie di eventi aziendali sono:
- il congresso e convegno
- la tavola rotonda
- la fiera
- la convention
- l'open days
- i seminari
- le inaugurazioni
- i lanci di prodotto
- le feste e le celebrazioni aziendali
- le conferenze stampa.

Torneremo con un successivo post a sviluppare le differenze tra le varie tipologie di eventi aziendali.

Per approfondire un bel paper disponibile on line:
Il marketing degli eventi: tendenze, caratteri e applicazioni di Rossella Gambetti.

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