Un provocatorio, ironico, stimolante ebook di Gianluca Diegoli per un marketing diverso pubblicato di recente e scaricabile gratuitamente qui.
Delle 91 tesi ne abbiamo scelto 11 che ci sembrano molto utili per una riflessione sulle pratiche aziendali:
Tesi 3
Le persone si relazionano prima di tutto con altre
persone, non con aziende anonime. Incentivate le
persone in azienda a partecipare liberamente alla
conversazione, come singoli, senza divise e loghi.
La conversazione aziendale passa solo attraverso
le persone.
Tesi 17
Ogni critica ricevuta è un privilegio: vi ha pensato
– e più di quanto voi abbiate pensato a lui.
Tesi 17
Ogni critica ricevuta è un privilegio: vi ha pensato
– e più di quanto voi abbiate pensato a lui.
E sarà l'ultima volta, se non aprite un dialogo.
Tesi 27
Esiste solo una missione sostenibile: migliorare la
vita delle persone della comunità di cui fate
parte.
Tesi 31
Nella vostra comunità troverete persone disposte
a usare il proprio tempo libero anche per il
vostro brand. Ma non per i soldi, né per qualche
concorso a premi. Qual è il vostro progetto per
migliorare la loro vita, in modo che possano in cambio
darvi una mano?
Tesi 35
Utilizzate il budget in modo diverso:
l'esplorazione, l'ascolto continuativo della rete e
la velocità nell’incoraggiare o nell’unirsi a
conversazioni o iniziative spontanee è il vostro piano
marketing.
Tesi 52
E’ ora di rimandare “gli artisti della pubblicità”
all'arte, di separare di nuovo creatività e
advertising. Le persone dalle aziende si aspettano
genuinità e autenticità, non creatività fine a sé stessa.
Tesi 53
Il non convenzionale è solo un farmaco antidolorifico
locale nella malattia del marketing:
perché faccia effetto ne devi aumentare le dosi ogni
volta, ma a ogni applicazione diminuisce la ricettività
delle persone.
Tesi 60
L 'unico passaparola con ritorno duraturo vede
persone con valori in comune condividere
spontaneamente la loro soddisfazione per il vantaggio
che hanno dall'uso del vostro prodotto. Ogni altro tipo
è intrattenimento o nano-pubblicità.
Tesi 66
Quando state per descrivervi come “azienda leader
con consolidata presenza sul mercato ecc. ecc.”
pensatevi per un attimo ad ascoltarvi e provate a non
sorridere.
Tesi 72
La vostra reputazione non dipende da quanti
sbagli fate. Ma da che tipo di sbagli fate, e da
come rispondete a chi ve lo fa notare.
Tesi 83
Non esiste il prodotto perfetto: anche i vostri
clienti lo sanno, inutile mentire, nessuno se lo
aspetta. Ciò che si aspettano è invece che lo miglioriate
continuamente ascoltando chi lo usa davvero.
Tesi 27
Esiste solo una missione sostenibile: migliorare la
vita delle persone della comunità di cui fate
parte.
Tesi 31
Nella vostra comunità troverete persone disposte
a usare il proprio tempo libero anche per il
vostro brand. Ma non per i soldi, né per qualche
concorso a premi. Qual è il vostro progetto per
migliorare la loro vita, in modo che possano in cambio
darvi una mano?
Tesi 35
Utilizzate il budget in modo diverso:
l'esplorazione, l'ascolto continuativo della rete e
la velocità nell’incoraggiare o nell’unirsi a
conversazioni o iniziative spontanee è il vostro piano
marketing.
Tesi 52
E’ ora di rimandare “gli artisti della pubblicità”
all'arte, di separare di nuovo creatività e
advertising. Le persone dalle aziende si aspettano
genuinità e autenticità, non creatività fine a sé stessa.
Tesi 53
Il non convenzionale è solo un farmaco antidolorifico
locale nella malattia del marketing:
perché faccia effetto ne devi aumentare le dosi ogni
volta, ma a ogni applicazione diminuisce la ricettività
delle persone.
Tesi 60
L 'unico passaparola con ritorno duraturo vede
persone con valori in comune condividere
spontaneamente la loro soddisfazione per il vantaggio
che hanno dall'uso del vostro prodotto. Ogni altro tipo
è intrattenimento o nano-pubblicità.
Tesi 66
Quando state per descrivervi come “azienda leader
con consolidata presenza sul mercato ecc. ecc.”
pensatevi per un attimo ad ascoltarvi e provate a non
sorridere.
Tesi 72
La vostra reputazione non dipende da quanti
sbagli fate. Ma da che tipo di sbagli fate, e da
come rispondete a chi ve lo fa notare.
Tesi 83
Non esiste il prodotto perfetto: anche i vostri
clienti lo sanno, inutile mentire, nessuno se lo
aspetta. Ciò che si aspettano è invece che lo miglioriate
continuamente ascoltando chi lo usa davvero.
Nessun commento:
Posta un commento