Spesso visto solo in termini di visibilità on line ed uso personale promozionale dei social media, il personal branding oggi sta diventando una nuova area di specializzazione sia come consulenza sia come disciplina formativa.
Soprattutto per i professionisti e i consulenti free lance, il personal branding, o marketing personale come preferisco chiamarlo, può essere un nuovo modo di promuoversi e di sviluppare il proprio business.
Sviluppare il proprio personal brand vuol dire, prima di ogni altra cosa, capacità di progetto e quindi la capacità di fare delle scelte.
Ecco 4 macro-aree di conoscenze e tools utili e necessari, da acquisire e sviluppare nel tempo, per una efficace progettazione e realizzazione delle proprie attività.
La prima riguarda il marketing e la capacità di analizzare il proprio mercato, scegliere un target a cui rivolgersi, differenziarsi nel proprio contesto competitivo.
La seconda è relativa al coaching inteso come insieme di conoscenze che aiutano a manifestare la propria leadership, sviluppare la motivazione e la propria autostima, sentirsi in grado di fare la differenza nella propria professione.
La terza è focalizzata su alcuni tools utili nella comunicazione relazionale come la capacità di scrivere in modo efficace, presentare idee e progetti, creare e gestire un proprio network di relazioni, gestire i conflitti e dialogare in modo reciprocamente utile con i propri interlocutori.
L'ultima riguarda le necessarie conoscenze tecnologiche legate al web e ai social media come la capacità di conversare on line, creare e sviluppare un proprio blog, conoscere i principi fondamentali dell'uso dei motori di ricerca e della creazione e condivisione di contenuti utili e qualificanti sulle diverse piattaforme attraverso i social network.
Per approfondire potete leggere "Esperienze di marketing personale: un free ebook"
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