03/07/13

Diverso o straordinario?


La differenziazione nel marketing ha una lunga ed evidente storia.

Quando vedi la concorrenza, devi differenziare. Acquista il mio prodotto, posso dimostrare che è diverso. Loro offrono X, io offro Y. Loro costano questo, io costo questo.

Il fatto è che la differenziazione è egoista. E' l'atto che il marketing fa con l'intenso interesse per il suo segmento di mercato, pensato per individuare i motivi per cui qualcuno dovrebbe comprare il mio prodotto invece di quello degli altri.

La maggior parte dei clienti, naturalmente, non hanno la stessa visione egoistica del mercato, la stessa conoscenza ossessionata di caratteristiche e vantaggi.

La differenziazione non è la mucca viola. Questa è infatti una interpretazione falsa delle persone che non lo hanno letto.

Il "Notevole", lo "Straordinario" non hanno nulla a che fare con il marketing.

Il "Notevole" è negli occhi del consumatore, la persona che 'osserva'. Se la gente parla di quello che stai facendo, è notevole, per definizione.

L'obiettivo, quindi, non è quello di disegnare alcuni grafici di posizionamento e di annunciare che si è differenziato il prodotto.

No, è la possibilità di creare in realtà qualcosa di cui le persone scelgono di parlare, indipendentemente da ciò che la concorrenza sta facendo.


Traduzione "a mano libera" di un post di Seth Godin: Different or remarkable?


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